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CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER LA RIMOZIONE DELL'AMIANTO

Dal 10 gennaio 2023 è stata aperta una nuova finestra temporale per la presentazione delle domande con scadenza entro il 24 febbraio

Il 2 dicembre 2022 si è conclusa la prima finestra temporale per la presentazione delle domande per ottenere il contributo a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianti presenti nelle abitazioni private.

Nuova finestra temporale per il 2023

Le domande per richiedere il contributo dovranno essere presentate esclusivamente on-line dalle ore 12.00 del 10 febbraio 2023 alle ore 18.00 del 24 febbraio 2024 attraverso il sito internet www.bandoamianto.regione.sicilia.it, dove è possibile scaricare la documentazione necessaria attraverso la pagina dedicata a cura del Dipartimento Regionale dell’acqua e dei rifiuti, visionarie anche a questo link.

La fase di validazione (click day) dovrà essere effettuata dalle ore 12:00 del giorno 20 febbraio 2023 fino alle ore 18:00 del 24 febbraio 2023.

Inoltre, la fase di rendicontazione dovrà essere effettuata entro 90 giorni dall’esito di ammissione che avverrà entro 10 giorni dalla chiusura della fase di validazione.

Requisiti necessari per la presentazione delle domande

Tra i requisiti necessari per la presentazione dell’istanza vi è quello di aver effettuato la comunicazione di autonotifica (di cui al comma 3 dell’art. 5 della Legge Regionale n. 10 del 29 aprile 2014), i cui termini di presentazione, ai sensi dell’art. 14 della legge n. 13 del 26 maggio 2022, sono stati estesi sino al 30 giugno 2023.
Pertanto i soggetti interessati alla nuova finestra temporale per la presentazione delle istanze dovranno inviare tale comunicazione, scaricabile dal sito della Regione Siciliana al seguente link, a mezzo pec al Comune territorialmente competente, inderogabilmente entro il termine del 30 giugno 2023.

Tramite aziende specializzate e iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali nelle categorie 10A e 10B per l’attività di bonifica e rimozione di beni contenenti amianto rispettivamente in matrice compatta e in matrice friabile e nella categoria 5 per il trasporto dei rifiuti pericolosi, è possibile ottenere:

  • sopralluogo gratuito;
  • studio di consulenza e fattibilità;
  • adempimenti normativi per la bonifica dei manufatti in amianto;
  • servizio di campionamento e monitoraggio dell’aria;
  • servizio di campionamento dei manufatti;
  • bonifica e rimozione di manufatti in amianto;
  • trasporto e l’invio a smaltimento;
  • sostituzione dei manufatti in amianto con nuove installazioni.

Tutte le operazioni effettuate devono essere certificate, garantendo corretta trasmissione della documentazione agli organi competenti ed il rilascio del FIR che attesta il corretto smaltimento del rifiuto.

 

 

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