Contributi

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO

Obiettivo del programma

  • Il bando “Più Artigianato” è finalizzato a sostenere le imprese artigiane siciliane che intendono realizzare investimenti produttivi.
  • L’intervento vuol fronteggiare, tra l’altro, le difficoltà di accesso al credito, investimenti in tecnologia/innovazione, e rafforzamento della competitività delle imprese artigiane.

Beneficiari

  • Micro, piccole e medie imprese artigiane con sede operativa in Sicilia.
  • Devono essere iscritte all’Albo delle imprese artigiane tenuto dalle CCIAA regionali.
  • Le imprese devono aver stipulato un finanziamento con banca o un contratto di leasing finanziario per gli investimenti previsti.

Dotazione e tipologia di agevolazioni

  • L’avviso originario (30 giugno 2023) prevede una dotazione annuale intorno ai € 38 milioni.
  • Le agevolazioni consistono in:
    • un contributo in conto capitale (“fondo perduto”) sulla spesa sostenuta per gli investimenti;
    • un abbattimento degli interessi sul finanziamento bancario o leasing, fino a una certa percentuale del tasso di riferimento.
  • Parametri specifici
  • Contributo in conto capitale pari al 35% della spesa ammessa.
  • Abbattimento degli interessi fino all’80% del tasso di riferimento.
  • Altre modifiche: Nel febbraio 2024 l’avviso è stato aggiornato per ammettere anche imprese dell’autotrasporto (per veicoli) e innalzare il massimale dell’aiuto a €300.000 per soggetto.

Spese ammissibili

  • Investimenti in beni materiali e immateriali, tecnologie, innovazione, miglioramento della competitività.
  • Anche leasing finanziari possono essere ammessi, purché legati ad investimenti finalizzati.
  • Nel caso delle imprese dell’autotrasporto ammesse, l’investimento può riguardare anche l’acquisto di veicoli per trasporto merci su strada.

Procedura e modalità di richiesta

  • Le domande vengono gestite con procedura valutativa a sportello: ovvero è necessario presentare la domanda e sarà valutata in ordine cronologico fino ad esaurimento delle risorse.
  • Il soggetto attuatore è la CRIAS – “Cassa Regionale per il Credito Artigiano”.
  • Le imprese devono prima stipulare il contratto di finanziamento/ leasing e poi presentare la domanda per l’agevolazione. È infatti legata a finanziamenti già effettuati o da effettuare in concomitanza.

Limiti e condizioni

  • Le agevolazioni sono concesse nel rispetto del regime “de minimis”, salvo diverse disposizioni.
  • Le imprese devono rispettare i requisiti artigiani e di sede operativa in Sicilia.
  • I finanziamenti/leasings devono essere effettivamente conclusi e destinati ad investimenti ammissibili.

 

 

Condividi su: